Domina Ride
Mattia Bertani4 MAGGIO 2025 - TESTO: GUIDO BIANCHI
Per la recensione di questo evento, iniziamo da qualche settimana prima: “Start your engines” non ha fatto start, un meteo infame che ha portato nei giorni successivi a disastri ed inondazioni ci ha costretto ad annullare l’evento; il compito di iniziare la stagione di Bikers Division viene per forza passato al “Domina ride”.
Sembrava tutto perfetto, ma sabato 3 maggio, il giorno prima del nostro tour in Liguria, le previsioni meteo iniziano a guastarsi; ma sapete cosa è successo? La voglia di tutti i partecipanti di fare un bel giro in moto era troppa e, la domenica mattina, eravamo tutti quanti in sella alle nostre moto! Vi raccontiamo com'è andata.
Dopo una breve colazione al Bar dell’angolo ad Acqui Terme, siamo partiti sorvegliati da nuvoloni neri che non lasciavano sperare nulla di buono; l’asfalto nuovo e ancora asciutto ci ha fatto scaldare tra le curve del Sassello per poi portarci verso i boschi dell’entroterra ligure e la diga di Osiglio.
Una nebbia sempre più fitta ha iniziato ad avvolgerci rendendo l’atmosfera surreale fino a raggiungere il suggestivo Forte del Melogno che sembrava scomparso, nascosto come un fantasma: pareva di essere sul set di un film. Ci siamo fermati un momento e, tra battute e chiacchiere, abbiamo ritrovato l’energia per riprendere la strada sotto la pioggia che aveva preso il posto della nebbia.
Dalla montagna siamo scesi verso il mare, dove ci aspettava una pausa pranzo speciale. Ci saremo fermati in un ristorantino sulla spiaggia, l’Iguana beach, con il mare a pochi passi, cosa che già bastava per farci riprendere il coraggio per sfidare l’asfalto bagnato e il freddo (la speranza, ovviamente disattesa, era quella di arrivare a Pietra Ligure con almeno la parvenza di un debole sole). A nulla è servita la cattiveria delle nuvole, siamo riusciti ugualmente a gustarci degli spaghetti alle vongole e un fritto misto tra risate e racconti. È stato un momento perfetto per rilassarci e goderci il paesaggio.
Nel pomeriggio, mentre la pioggia sembrava darci qualche attimo di tregua, abbiamo fatto tappa davanti alla ex discoteca Domina; ecco trovato l’aspetto positivo di questo meteo incerto: non c’era nessuno e ne abbiamo approfittato per fare qualche foto e video sullo storico tornante in totale sicurezza.
Infine, dopo aver percorso strade panoramiche e aver sfidato un meteo infido, siamo rientrati in Piemonte con il cuore pieno ed il serbatoio quasi vuoto, concludendo il tour a Nizza Monferrato, al Bar Amici che ormai è diventato un nostro punto di riferimento. Un luogo dove ogni volta si chiude il cerchio, tra un caffè, un brindisi e la voglia di raccontarsi la giornata appena vissuta.
Un gruppo compatto, temerario e sempre sorridente ha reso tutto più semplice e più bello. Questo non è stato solo un giro in moto: è stato un viaggio condiviso, fatto di emozioni, luoghi, sapori e amicizia.
Alla prossima avventura, che siamo già pronti a vivere!
