Colle del Piccolo San Bernardo
Questo passo si trova proprio sul confine tra Italia e Francia, precisamente, per quanto riguarda noi italiani, in Val d’Aosta nel comune di La Thuile.
È una rotta di collegamento molto antica, risalente addirittura al neoilitico, in quanto è il valico di collegamento più basso delle Alpi nord-occidentali.
Altitudine: 2.188m
Collega: La Thuile (IT) con La Rosiere (FR)
Lunghezza: 16km
Link Google Maps: https://goo.gl/maps/f4aXbjrZGrr
Oggi però è anche una nota meta turistica, sia per l’escursionismo in estate, sia per lo sci in inverno, anche se nella stagione fredda il valico è chiuso. Questo fa si che il passo sia mediamente trafficato in caso di bel tempo e quindi occorre prestare particolare attenzione.
Per raggiungere il valico dal versante italiano ci sono due possibilità. La prima è percorrere la SS26 da Pre’-Saint-Didier, mentre la seconda, che consigliamo, è attraverso il colle San Carlo (1.911m) sulla SR39.
Questo tratto di strada inizia appena fuori dal comune di Morgex, una strada dalla carreggiata non molto larga ma ben asfaltata, che sale abbastanza ripidamente in un sottobosco che quindi non da tantissima visibilità sulle curve. Una volta scollinati inizia la discesa verso La Thuile in un tratto meno coperto dalla vegetazione fino al centro abitato dove ci si reimmette sulla SS26 per risalire verso il Colle del Piccolo San Bernardo.
Anche qui il fondo stradale è ancora in buone condizioni, la vegetazione già scarsa sparisce salendo verso il valico regalando degli ottimi panorami.
Sul valico sono presenti un paio di bar/ristoranti che offrono ottimi menù tipici.
Il versante francese presenta una strada, che prende il nome di D1090, dalla carreggiata un po’ più stretta e soprattutto priva di parapetto. Qui occorre quindi fare più attenzione in quanto anche il pendio è molto più ripido. Verso valle, rincontrando la vegetazione, la carreggiata si allarga con una successione di ampi tornanti fino ai centri abitati di La Rosière e Séez. Da qui è possibile imboccare la D902 che porta al Col de l’Iseran.
Sono circa 16 i km tra La Thuile e La Rosière, 16 km di strada molto ben asfaltata in Italia, mentre troviamo un asfalto più ruvido e con alcuni avvallamenti, ma comunque senza buche, sul versante francese. Il paesaggio, se pur fantastico non è altresì spettacolare come quello incontrato su altri passi alpini.
Sicuramente è una bella meta turistica, grazie anche al lago Verney e al Cromlech neolitico che si trova proprio sulla sommità del passo.
Secondo noi
Sicuramente una meta consigliata, anche solo fine a se stesso, ancor più se inserito in un itinerario più ampio che ad esempio potrebbe portarvi al Col de l’Iseran e poi ancora al Colle del Moncenisio per rientrare in Italia in Val di Susa.
Purtroppo è una meta turistica piuttosto frequentata, quindi si potrebbe incontrare un po’ di traffico, soprattutto nelle giornate più belle.