Il Tour delle Langhe non è certo una novità. Sono già numerosi gli eventi che abbiamo organizzato in queste bellissime terre del Piemonte, famose in tutto il mondo per i suoi panorami, per la sua cucina e per l’ottimo vino.
L’ultima edizione risale però al 2019 e quest’anno quindi abbiamo deciso di tornarci in ottobre, probabilmente il periodo più bello per ammirare le vigne con loro colori tipici dell’autunno.

IL TOUR

Il ritrovo per questa edizione è presso la Tenuta PianPolvere, alle porte di Monforte d’Alba. Una bellissima cantina, con una storia di oltre 300 anni, che può accogliere il gran numero di partecipanti che oggi è presente.

Oggi c’è Altea che si occupa delle registrazioni durante le quali viene consegnato, insieme ai gadget offerti da Taurus Special Tuners, il roadbook nel nuovo formato 2023, che sta ricevendo tanti apprezzamenti grazie ai molti contenuti che vanno oltre alle sole indicazioni stradali dell’evento.
I partecipanti possono quindi fare colazione sotto il bellissimo porticato della cantina in attesa dell’arrivo di tutte le vetture.

 Alle 10:30 siamo pronti a partire!

Dopo un piccolo briefing dove diamo tutte le indicazioni finali sulla giornata si accendono i motori e in modo ordinato iniziamo ad uscire dal cortile.

Da Monforte ci dirigiamo verso nord in direzione Castiglione Falletto scendendo verso Valle in una delle zone panoramicamente più belle delle Langhe.

Proseguiamo quindi verso La Morra trovando strade piuttosto scorrevoli per essere una domenica mattina nel periodo della fiera del Tartufo, che attira tantissimo turismo.

L’itinerario prosegue verso Barolo da dove dovremmo tornare verso Monforte lungo la SP163, ma troviamo la strada chiusa per una manifestazione nel piccolo comune che ci obbliga ad una deviazione portandoci a ripercorrere in senso contrario la SP9 percorsa subito dopo la partenza.
Da Monforte d’Alba proseguiamo quindi verso sud fino a Dogliani per poi imboccare la SP661 fino a Murazzano. Occorre fare molta attenzione all’asfalto molto scivoloso, una caratteristica delle strade di questa zona che abbiamo già riscontrato negli anni passati che comunque, per quanto insidioso, permette a chi ha una trazione posteriore di sbizzarrirsi con qualche piccolo traverso.

L’ultimo tratto di questa prima tappa lo facciamo tornando verso nord lungo la SP32 fino a Bossolasco dove il comune ci ha riservato la piazza per poter parcheggiare le 50 vetture che oggi sono presenti all’evento.
Una sosta di una mezz’oretta per poi ripartire alla volta della seconda tappa della giornata.

Lasciamo Bossolasco scendendo verso sud sulla SP162 e poi seguendo per Cravanzana su una strada molto tortuosa e totalmente priva di traffico.
Purtroppo proseguendo verso Cortemilia Google Maps ha deciso di modificare il percorso preimposto facendoci fare una scorciatoia su una stradina stretta rispetto all’itinerario scelto. Qualche partecipante però, attento alle indicazioni cartacee del roadbook, ha seguito il percorso corretto seguendo la SP31 fino a Torre Bormida.

A cortemilia svoltiamo verso nord sulla SP429 fino a Castino. Anche qui, probabilmente favoriti dall’orario di pranzo, non troviamo il minimo traffico.

Abbandoniamo la strada principale per percorrere di nuovo la SP31 fino a Cossano Belbo dove abbiamo pianificato la seconda sosta di questo Tour.
All’arrivo ci attende il Sindaco che ci ha riservato l’intera piazza per poter disporre al meglio le vetture dei partecipanti.

Qui abbiamo deciso di fare una sosta un po’ più lunga per permettere ai presenti di fare tappa in un bar per un piccolo spuntino prima di ripartire.

L’ultima tappa della giornata con i suoi 80 e più chilometri è quella più lunga.

Lasciamo Cossano Belbo in direzione nord lungo la SP270 proseguendo poi verso Mango. Nella prima parte troviamo un asfalto un po’ rotto con diversi avvallamenti ma dal carattere molto rallistico con una successione infinita di curve.
Raggiungiamo Neive lungo la SP51 per prendere poi la SP3. Qui troviamo nuovamente un asfalto molto scivoloso che ci obbliga a prestare la massima attenzione.

Salendo poi verso Barbaresco invece troviamo la strada appena riasfaltata che garantisce il sufficiente grip per poter guidare in sicurezza.
Il percorso poi prosegue nuovamente verso sud, passando da Tre Stelle, Treiso e Benevello.
Imbocchiamo quindi la SP32 verso nord passando da Montelupo e Diano d’Alba per scendere quindi verso Grinzane Cavour.

Svoltiamo ancora verso sud sulla SP130. Qui il primo tratto è veloce con lunghi rettilinei per poi risalire le colline con ampi tornanti fino ad imboccare la SP57 in direzione Monforte d’Alba e quindi fare ritorno alla Tenuta PianPolvere da cui siamo partiti in mattinata.

Man mano che arrivano tutti i partecipanti facciamo nuovamente parcheggiare in modo ordinato le vetture all’interno del cortile della tenuta per poi dare il via alla merenda senoira, come da tradizione piemontese, per chiudere al meglio questa bellissima giornata.
Nonostante il meteo non eccellente, non avendo visto il sole una volta in tutta la giornata, siamo comunque soddisfatti del fatto che le temperature siano state accettabili e le strade ovunque sempre asciutte, senza mai vedere nemmeno una goccia di pioggia in tutta la giornata.

L’ottimo pasto servito sulle lunghe tavolate sotto la tettoia della cantina chiude così questo Tour di fine ottobre e il grande classico che é per noi il Tour delle Langhe.

Come sempre un ringraziamento a tutti i partecipanti che sono stati presenti in questo evento che ci motivano a fare sempre di meglio.

#DriveClimbFun
#SpecialStages

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