Lake Shore Drive - 20-21 Maggio 2023

Purtroppo entrambi i giorni sono stati caratterizzati da un meteo che decisamente non è stato dalla nostra parte, fatta eccezione per un fantastico finale al Mottarone!

Sabato

La giornata di sabato è iniziata sulle sponde del Lago d’Orta. Il ritrovo è stato presso il Ristorante Bocciolo, una stupenda struttura che offre una fantastica vista sul lago, oggi purtroppo poco valorizzata da un meteo molto piovoso.
Qui si è svolto un ottimo pranzo per i pochi partecipanti prima di partire per il Tour del pomeriggio.
L’itinerario del pomeriggio non è molto lungo ma, dopo la strada che abbiamo già percorso in altre occasioni tra Orta e Stresa, porterà i partecipanti a scoprire una strada inedita.
Da Stresa infatti il gruppo percorre un tratto di trasferimento fino a Villadossola per poi imboccare la Valle Antrona. La strada si presenta piuttosto stretta nella prima parte, ma salendo lungo la valle diventa più scorrevole con una bella vista sulle montagne fino ad arrivare ad Antronapiana.

La valle non ha sfoghi, motivo per cui non abbiamo mai pianificato un itinerario per un Tour tradizionale su queste strade, infatti dopo una sosta al piccolo bar del paese facciamo marcia indietro e ritorniamo in valle.
Nuovamente trasferimento fino a Omegna per poi dirigerci sulla nostra amata e conosciuta Colma di Civiasco, ancora continuamente sotto una pioggia che non ha intenzione di mollare.
Scesi sul versante valsesiano della Colma raggiungiamo Varallo Sesia per un aperitivo presso il Bar Roma, nel cuore di questo bellissimo centro storico posteggiando, con il consenso della Municipale, le vetture proprio di fronte al locale scelto.

Per concludere la giornata ci spostiamo per la cena presso il Ristobar Al Maneggio di Bielmonte, location molto suggestiva che avevamo già scelto per l’evento di novembre scorso. Ovviamente per raggiungere Bielmonte ci mettiamo nuovamente alla guida per percorrere la bellissima Panoramica Zegna.

Domenica

Questa edizione 2023 vede il ritrovo per i partecipanti presso il Ristorante dei Pescatori di Viverone (BI). Nell’ampio parcheggio affacciato sul lago trovano posto le oltre 60 auto oggi presenti sotto un cielo grigio che però, almeno al momento del ritrovo, vede solo qualche sporadica goccia.

Come sempre, e oggi ancora di più, la varietà di auto è grandissima. Si va come sempre dalle piccole hot-hatch, come Abarth 500, Focus RS, alle supercar come 2 bellissime Corvette C6 e una fantastica Ferrari F12. In mezzo tantissime auto di ogni tipo: Mx5, Delta, Porsche, Alpine, una estrema Caterham e tante altre!

Il programma prevede un itinerario tutto nuovo rispetto alle edizioni degli scorsi anni. Soprattutto la prima parte è una novità, infatti non eravamo mai stati sulle rive del Lago di Viverone. Itinerario che però abbiamo dovuto parzialmente modificare in quanto la sera prima una frana ha ostruito un tratto che avevamo pianificato.

Alle 11.00 la carovana parte, come sempre un po’ scaglionata per permettere a tutti di divertirsi senza essere in coda a troppe auto.
Lasciamo le rive del Lago di Viverone per percorrere la SP228 in direzione Ivrea. È essenzialmente un lungo rettilineo di trasferimento che corre parallelo alla Serra di Ivrea fino a Bollengo. Qui svoltiamo per la SP338 in direzione Biella.

Per i locali questa è una strada famosissima per chi vuole guidare, è infatti spesso trafficata da moto e biciclette, oltre che al normale traffico veicolare tra Biella e Ivrea. Oggi però no, complice il meteo sicuramente, non c’è nessuno!
Usciti dal centro abitato inizia una salita non troppo ripida caratterizzata da rettilinei e curve veloci intervallate da tornanti secchi. Arrivati in cima inizia il tratto guidato con alcuni saliscendi fino al centro abitato di Zubiena, da cui poi si scende verso Mongrando.

La strada è in condizioni eccelse, grazie a una riasfaltatura di tutto il tratto di pochissimi anni fa, il fondo è umido ma pulito e offre comunque un discreto grip.
La sede stradale non è larga. In molti punti manca la linea di mezzeria, ma garantisce comunque, con le dovute attenzioni, di incrociare agevolmente vetture che vengono in senso opposto.
Da Mongrando inizia un tratto di trasferimento che ci porta ad attraversare la città di Biella per poi imboccare la Valle Cervo.

Qui il percorso originario ci avrebbe dovuti portare fino alla SP115 per salire a Bielmonte dal lato ovest della Panoramica Zegna. Purtroppo, come detto, una frana ci impedisce questa salita e così all’altezza di Andorno Micca svoltiamo per percorrere una serie di strade e stradine che sono state teatro delle varie edizioni del Rally della Lana nella Valle Strona; una variazione al percorso tutt’altro che spiacevole! Callabiana, Camandona, Veglio e Mosso Santa Maria fino a raggiungere la SP232.
In questo tratto troviamo la strada un po’ sporca a causa delle intense piogge del giorno precedente, pioggia che ora è tornata a cadere. Anche qui però troviamo un fondo stradale in ottime condizioni lungo tutto il percorso.
Anche immessi sulla SP232 le condizioni del fondo sono ottime e ci lanciamo nella salita a Bielmonte dal versante est della Panoramica Zegna.

Usciti da Valdilana troviamo nuovamente una strada deserta fino all’arrivo a Bielmonte dove facciamo la prima sosta di questo Tour per un primo spuntino al Bar della Panoramica.

Purtroppo i propositi di servire il buffet all’esterno con la bellissima vista sul panorama di Bielmonte hanno dovuto essere rimandati a una futura edizione per optare a un servizio indoor.
Ludovica, Marco e gli altri membri dello staff del Bar della Panoramica hanno proposto una grande scelta di assaggini per colmare la fame dei partecipanti senza però appesantirci troppo, visto che i chilometri da fare sono ancora molti.
Molto apprezzato è stato anche l’accompagnamento musicale con la sassofonista Susanna Boggia che ha suonato dal vivo.

La seconda tappa ci porta a scendere da Bielmonte, dallo stesso versante da dove siamo arrivati, per raggiungere Varallo Sesia: da Valdilana percorriamo la SP113, una strada molto tortuosa ma ancora una volta in ottime condizioni di asfalto fino a Coggiola. Da qui inizia un tratto veloce fino a Borgosesia dove ci immettiamo sulla SP299, la strada principale della Valsesia che ci porta, in trasferimento, fino a Varallo.

Come gli anni passati il Comune ci ha riservato Via Roma per poter parcheggiare tutte le auto dei partecipanti in un’area chiusa al traffico del bellissimo centro storico.

Una bellissima esposizione delle auto proprio davanti al Caffè Roma, dove abbiamo programmato un aperitivo, attira molto interesse anche da parte dei cittadini valsesiani.

La pioggia inizia a calare e il cielo a schiarire proprio quando siamo pronti a partire per la terza e ultima tappa di questo Tour.

Lasciamo il centro di Varallo per immetterci subito sulla SP78, altra strada famosissima dai locali e teatro di tantissimi rally della zona: la Colma di Civiasco.
Ogni Lake Shore Drive che si è svolto ha visto questa strada parte del Tour, oltre ad averla già percorsa nella giornata di ieri, anche se in senso contrario, quindi si può dire che ormai è ben nota a Special Stages.

È sempre fantastica e soprattutto oggi, che ha da poco smesso di piovere, non c’è traffico e l’asfalto è praticamente quasi asciutto. Si parte con una salita molto larga con allunghi veloci e tornanti ampi fino al comune di Civiasco. Da qui la sede stradale si stringe un po’ e il percorso diventa tortuosissimo salendo fino alla Colma. La discesa vede un po’ di asfalto sporco ma comunque in buone condizioni in un susseguirsi di curve che si ripetono in modo frenetico e mettono a dura prova gli impianti frenanti!

Si passa il centro abitato di Arola per poi arrivare in valle e prendere un sospiro di sollievo perché questo tratto non lascia davvero un attimo di respiro!
Andiamo verso nord, sulla SP46 fino al comune di Omegna. La pioggia ormai è un ricordo per fortuna.
Iniziamo un trasferimento che ci porta a fare il giro del lago tornando verso sud sulla sponda orientale, percorrendo la SP229, fino a Orta San Giulio, per poi risalire fino ad Armeno per l’ultimo e bellissimo tratto: la salita al Mottarone!

Si esce dal comune di Armeno in un primo tratto piuttosto stretto e anche ripido fino al primo tornante. L’asfalto è perfetto, solo alcuni tratti umidi dove sono rimasti più in ombra. A metà della salita la vegetazione si fa più rada e si inizia a godere del bellissimo panorama, anche se per chi guida non c’è certo tempo di guardarsi intorno.

L’ultimo tratto è veloce, quasi privo di vegetazione ed è stupendo, soprattutto gli ultimi due tornanti che ormai, come tradizione, portano tantissimi “spettatori” a vedere la carovana di Special Stages che passa per raggiungere il Bar Alp, dove si conclude il Tour di questa giornata con un bellissimo Party che chiude l’evento.

Che dire?
Il meteo di questo weekend non è stato decisamente dalla nostra parte, davvero peccato perché a detta di tutti le strade che abbiamo scelto erano eccezionali!
Una bellissima soddisfazione soprattutto quando portiamo a conoscere queste strade a chi non è del posto, e ancora di più quando nonostante il meteo e le strade chiuse vediamo i partecipanti contenti di esserci stati e di aver passato un’altra stupenda giornata insieme a Special Stages!

Ringraziamo ovviamente tutti i partecipanti, le strutture che ci hanno ospitati in questi due giorni e il comune di Varallo Sesia per la grande disponibilità che ci riserva tutti gli anni.

Siete pronti per il prossimo Tour? Saturday Run, Sabato 24 Giugno, sul Passo della Cisa, una delle strade più belle d’Italia!

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